Spondyliosoma cantharus Linnaeus, 1758

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Perciformes Bleeker, 1859
Famiglia: Sparidae Rafinesque, 1810
Genere: Spondyliosoma Cantor, 1849
English: Black seabream
Deutsch: Streifenbrasse
Español: Chopa
Descrizione
L'aspetto di questo pesce varia tantissimo con l'età. I giovani esemplari fino a 6-7 cm sono simili come forma a giovani saraghi o salpe, con l'aumentare delle dimensioni la forma del corpo si fa tozza ed il profilo alto; i maschi adulti hanno una marcata gibbosità cefalica e la fronte concava. La livrea è grigiastra con linee longitudinali giallastre ed azzurre nelle femmine e nei giovani; questi ultimi possono avere alcune fasce verticali scure. I maschi adulti sono blu vivo con fasce scure su dorso e testa ed una macchia scura sull'occhio (assomiglia alla maschera di Zorro). Un altro modello di colorazione (più diffuso nei pesci atlantici) del maschio è grigio molto scuro con un paio di bande bianche verticali sui fianchi. Può misurare fino a 50 cm. Specie confidente quando è giovane mentre gli adulti sono molto sospettosi e difficili da avvicinare. È l'unica specie di sparidi mediterranei a non deporre uova pelagiche, un nido, infatti, viene costruito dal maschio in uno spiazzo sabbioso e le uova aderiscono tra loro ed al substrato. Si riproduce in primavera. È ermafrodita proterogino, i giovani sono tutte femmine, mentre i vecchi esemplari sono maschi. Si ciba di invertebrati, soprattutto piccoli Crostacei e Policheti.
Diffusione
È uno degli sparidi a distribuzione più settentrionale, si trova infatti a nord fino alla Scandinavia mentre a sud raggiunge l'Angola. È presente in tutto il mar Mediterraneo ed è molto rara nel mar Nero. È diffusa sulle coste italiche ma tende a concentrarsi in poche aree adatte e ad essere rara tutto attorno. In questa specie i giovani occupano ambienti assai diversi da quelli degli adulti dato che si trovano su fondi coperti da praterie di Posidonia oceanica anche in acque basse; gli esemplari maturi invece preferiscono i fondi duri da 10 a 100 metri di profondità. È particolarmente comune al cappello delle secche al largo o nei pressi di scogli e piccole isole che si elevino da fondali profondi.
Sinonimi
= Sparus cantharus Linnaeus, 1758.
Bibliografia
–Egidio Trainito, Atlante di flora e fauna del Mediterraneo, 2004ª ed., Milano, Il Castello, 2004.
–Patrick Louisy, Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo, a cura di Trainito, Egidio, Milano, Il Castello, 2006.
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Data: 15/05/1983
Emissione: Ittiofauna Stato: Great Socialist People's Libyan Arab Jamahiriya Nota: Emesso in un foglietto di 16 v. diversi |
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